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Festa dei Rioni a Tavarnelle: dal 10 luglio tutti in piazza Senza categoria

Festa dei Rioni di Tavarnelle ai nastri di partenza. Dal 10 al 19 luglio prende vita la settima edizione di “C’era una volta Festa dei Rioni”, messa in moto da un migliaio di cittadini impegnati in una sequenza quasi giornaliera di feste, giochi, sfilate e serate gastronomiche.

Un programma particolarmente ricco di novità quello che il Comitato dei Rioni, in collaborazione con l’Unione comunale del Chianti Fiorentino e il contributo di ChiantiBanca, si prepara a mettere in mostra sul carro della tradizione.

Protagonisti ancora una volta la fantasia, l’ingegno e le qualità sportive dei quattro rioni di Tavarnelle: Bosco alla Doccia, Fondaccio, Borghetto e Centro.

L’evento di apertura, in programma venerdì 10 luglio alle 21.30, è affidato alla tradizionale sfilata in costume dei rioni che faranno ingresso nella piazza centrale presentando ciascuno un tema diverso.

Seguiranno le serate in cui ciascuno metterà in scena la propria rappresentazione dei temi scelti attraverso spettacoli, show, musiche.

Per vincere la settima edizione della kermesse i campioni dovranno sfoderare il meglio delle loro abilità.

Le sfide si terranno in cinque giochi diversi nelle serate di giovedì 16, in piazza Matteotti alle 21.30, e sabato 18 in piazza della Repubblica alle 21.30.

Tra le novità l’inserimento del triathlon, un nuovo gioco che prevede un circuito da percorrere in tre diverse specialità, monopattino, corsa col sacco e corsa con la carriola, e che si aggiunge ai collaudati lancio dell’ovo e del bombardiere, gara dei tranvai e delle botti.

Come “intermezzo”, il 14 luglio, la serata, intitolata “La gastronomia di Tavarnelle in strada”. Che vuole proprio richiamare la tipicità dei prodotti locali, proposti dagli esercizi commerciali locali.


Federazione Italiana Sport Equestri Toscana: convegno in ChiantiBanca Senza categoria

Importante convegno, lunedì 22 giugno, della Federazione Italiana Sport Equestri della Toscana, presso l’Auditorium ChiantiBanca di San Casciano.

Ad essere analizzata nel particolare, la gestione delle associazioni ed attività sportive equestri. All’ordine del giorno, la tutela dei dirigenti e operatori nella gestione e nella organizzazione delle attività equestri.

Apertura dei lavori, introduzione del presidente CR Toscano Massimo Petaccia dal canto suo, ChiantiBanca ha presentato i  servizi  convenzionati per Cavalieri  ed associazioni.

A seguire, intervento dell’avvocato Vincenzo Giardino sulla responsabilità  nella gestione, soluzioni ed interventi cautelativi. Analizzate in particolare le responsabilità del dirigente del Centro Ippico; la responsabilità del presidente; la responsabilità dell’istruttore; la responsabilità del cavaliere professionista (rapporto tra responsabilità in ambito di  Giustizia Sportiva e responsabilità penale ordinaria); coperture assicurative.

Poi, intervento del dottor Marco Reitano  su normative sportive e benessere del cavallo: i profili di responsabilità per violazione della normativa anti-doping. Infine, intervento del ragionier Riccardo Fedi su amministrazione fiscale e tributaria per le ASD/SSDaR.L: i profili di responsabilità fiscale, tributaria e relativi riflessi sulla responsabilità patrimoniale nelle ASD  Sportive.

 


Bilancio 2014 di ChiantiBanca approvato all’unanimità dai soci Senza categoria

L’assemblea dei soci di ChiantiBanca, riunitasi domenica 10 maggio presso la sede di Fontebecci e in collegamento streaming presso l’Auditorium di San Casciano, ha approvato all’unanimità il bilancio 2014 portato all’esame da parte del Cda.

Ha inoltre approvato (sempre all’unanimità) tutte le proposte contenute nell’ordine del giorno, sia nella parte ordinaria che straordinaria.

Un bilancio, quello del 2014 di ChiantiBanca, che presenta utile netto di 7,7 milioni di euro, in crescita del 25,6% rispetto al 2013. Dato, questo, che costituisce il 35% della redditività netta consolidata del gruppo delle 27 Bcc toscane.

Un bilancio che è stato chiuso con risultati complessivamente molto buoni, nonostante le difficoltà generate dal proseguimento della fase recessiva del ciclo economico.

Il 2014, a livello di ulteriori dati, ha segnato la prosecuzione della crescita degli aggregati patrimoniali della Banca, con tassi di sviluppo superiori a quelli medi delle Bcc toscane e – più in generale – del sistema bancario.

La raccolta diretta da clientela ha raggiunto i 1.956 milioni di euro, con una crescita del 5,5% rispetto al 2013, mentre gli impieghi a clientela hanno raggiunto i 1.591 milioni di euro, con un incremento di 2,1 punti percentuali nei confronti dell’anno precedente.

Il nuovo credito erogato nel corso del 2014 è stato di 130 milioni, interessando in modo sostanzialmente equilibrato famiglie e piccole e medie imprese dei territori sui quali la Banca opera. Il rapporto sofferenze nette / impieghi è pari al 4,7%, contenuto ed in linea alle medie di sistema.

Importanti anche i dati sul numero dei clienti di ChiantiBanca: quasi 66mila a fine 2014, per un numero di soci che sfiora quota 14mila.

CHIANTIBANCA: “MULTI-TERRITORIALE” & “MULTI-CANALE”

Multi-territoriale e multi-canale, queste le due dimensioni evolutive cui guarda ChiantiBanca, la prima indispensabile a mantenere il primato della “territorialità”, l’altra necessaria a mantenere il primato nella capacità di relazione interpersonale. Un duplice paradosso, ma solo in apparenza.

“Multi-territoriale” è una banca che realizza la vocazione localistica su una scala dimensionale adeguata ai tempi ed alle esigenze del mercato, in grado di unire localismi e territori vicini (multi-territoriale), superare egoismi senza futuro, parlare al cuore produttivo di una regione come la Toscana, che sempre più ha bisogno di nuovi interlocutori bancari solidi e credibili per rilanciare l’economia e valorizzare le proprie eccellenze.

“Multicanale” è una banca che evolve la propria vocazione alla relazione interpersonale con il cliente progettando e realizzando la multicanalità, con una nuova e distintiva concezione del canale “fisico”  (nuovo concept punti vendita), del canale telematico (nuovi servizi di banca on-line) ed ora sviluppando anche il canale telefonico (nuovo phone&video banking).

Una rete sportelli articolata e capillare, ma con una forma distributiva che consente di realizzare economie migliorando lo standard di servizio.

L’espansione della banca è infatti proseguita in modo costante anche nel corso del 2014, andando ad interessare – oltre alle aree storiche del Chianti, di Siena e di Firenze – anche tutte le zone (Campi Bisenzio e la Piana fiorentina) dove ChiantiBanca opera da tempi più recenti.

RE-STYLING SPORTELLI E NUOVE APERTURE, MONTALCINO E AREA DEL CUOIO

In questo senso, domenica 10 maggio è stata portata all’approvazione dei soci anche la proposta di aprire una sede distaccata nel comune di Montalcino, in provincia di Siena: anche in questo caso proposta approvata all’unanimità.

Presto, oltre alla completa ristrutturazione delle sedi di Tavarnelle (inaugurata il 5 maggio) e Fontebecci (inaugurata l’8 maggio), riferimento, insieme, per oltre 11.000 clienti e ridisegnati secondo le nuove linee guida che la banca sta rapidamente estendendo a tutta la propria rete, si procederà alla revisione di quelle di Campi Bisenzio (via Bruno Buozzi) e San Casciano.

Inoltre, su input del Cda si aprirà uno sportello nell’area del cuoio (Santa Croce sull’Arno), mentre in seguito alla decisione dell’assemblea di domenica 10 maggio si procederà, sempre nell’arco del 2015, ad aprire lo sportello di Montalcino.

Quanto all’introduzione della modalità “self” per le operazioni di cassa, nel 2014 sono stati inseriti in tutta la rete sportelli 22 nuovi atm di ultima generazione, che, unitamente allo sviluppo dell’home banking, hanno raddoppiato le operazioni effettuate in modalità “diretta” (atm e home banking). Dei giorni scorsi, infine, l’inaugurazione dello sportello Self&Videobanking preso la sede Confesercenti di Firenze.

LA BANCA… “VIRTUALE”

Nella filosofia di ChiantiBanca il restyling degli spazi fisici va di pari passo con il restyling della banca virtuale: al varo, in queste settimane, anche ChiantiBanca Diretta, l’ambiente web che ospita sia il nuovo home banking rinnovato nel design e nella logica di navigazione sia, soprattutto, nuove funzionalità di accesso “diretto” ai principali servizi bancari, grazie alle quali è possibile, direttamente da PC, tablet o mobile, da sito web o da APP, aprire un conto a canone zero, simulare e richiedere un mutuo prima casa (mutuo on-line), un prestito personale, una polizza auto ed altro ancora.

Una terza importante novità sta affiancando in questi giorni i canali fisico (filiali) e telematico (web): il phone banking, nuovo canale d’interlocuzione con il cliente a supporto sia delle filiali sia dell’home banking (attivo anche in modalità “video”) attraverso un contact center di direzione presidiato da personale di filiale esperto e qualificato, in grado di fornire al cliente numerose informazioni e rendendo la banca sempre più accessibile e semplice da usare.

L’ATTENZIONE AI SOCI

L’attenzione alla compagine sociale ed ai vantaggi concreti ad essa riservati resta tratto distintivo irrinunciabile. Su tutti il successo del prestito “Valore Disponibile Soci”, 25mila euro alle famiglie e 50.000 alle imprese a tasso agevolato e soli 3 giorni di istruttoria, iniziativa che sarà confermata e rafforzata per il 2015.

Non è un caso se i soci ChiantiBanca, come sottolineato, sfiorano ormai quota 14.000, ovvero ben oltre 1 cliente su 5. Infine gli interventi a favore del territorio, che tra erogazioni liberali e sponsorizzazioni hanno superato nel 2014 quota 1,3 milioni di euro.


Si scaldano le griglie per il Campionato della Bistecca Senza categoria

L’organizzazione è della Pro Loco di San Casciano, con il contributo di ChiantiBanca e Fondazione ChiantiBanca (con la partecipazione dei negozi e associazioni di Mercatale): stiamo parlando dell’attesissima edizione 2015 del “Campionato della Bistecca” organizzato sotto le stelle, in piazza Vittorio Veneto a Mercatale, il 19 e 20 giugno.

Nel fantastico scenario della piazza di Mercatale andrà infatti in scena il quarto “Campionato della Bistecca Fiorentina”: si potrà acquistare direttamente dalle macellerie locali (Macelleria Agresti, Macelleria Coop,
Macelleria Tozzetti) la bistecca.

Nei tipici bracieri i Mastri braciaioli del Chianti, cuoceranno la regina di Firenze e rilasceranno, a tutti coloro che vorranno imparare la sacra arte della cottura, un attestato della cittadinanza mercatalina.

Sarà possibile gustare le prelibatezze genuine ai prezzi più popolari e i vini delle aziende agricole di Mercatale e dintorni.


“Artigiani in Villa” alla Fattoria del Cigliano Senza categoria

Tra sabato 6 e domenica 7 giugno il passato e il presente si fondono nella mostra-mercato “Artigiani in villa – Cigliano in Fiore”, allestita in una cornice d’eccezione: Villa Antinori del Cigliano a San Casciano uno degli edifici rinascimentali di maggior pregio della Toscana. L’antica dimora, immersa tra le colline del Chianti acquistata sul finire del ‘400 da Alessandro di Niccolò Antinori, è tuttora appartenente ai discendenti di Eleonora Antinori.

Giunta alla quarta edizione l’iniziativa, che si svolge in collaborazione con il Comune di San Casciano e il supporto di ChiantiBanca, Pro Loco di San Casciano e Associazione Tumori Toscana, si propone di valorizzare l’artigianato e le produzioni agricole nelle sue varie forme attraverso l’esposizione di manufatti artistici di alto livello, la valorizzazione sul territorio di maestranze d’eccellenza e la degustazione di prodotti tipici del Chianti.

L’evento mira ad evidenziare la perfetta fusione fra il territorio, dove è radicata la cultura artigiana, e l’armonia di un giardino storico come quello di Villa del Cigliano. Una quarantina gli espositori, tra artigiani e florovivaisti, provenienti da tutta Italia, che esporranno le loro creazioni durante la due giorni.

Animeranno gli spazi del giardino con cappelli, bijoux, ceramiche dipinte, complementi d’arredo per giardini, abbigliamento.

Sabato e domenica sono previste due passeggiate con il gruppo trekking Le Vie del Chianti che accompagneranno i partecipanti fino alla grande sequoia dove è previsto un pic-nic (su prenotazione).

Sabato 6 alle 17.30 sfilata di moda nel cortile cinquecentesco curato dall’Atelier Essere di Ilaria Tolossi, domenica pomeriggio consueto appuntamento con il concerto della Banda Oreste Carlini di San Casciano.

Si potranno degustare i vini della Fattoria del Cigliano e visitare le cantine storiche, mentre i più piccoli potranno partecipare al laboratorio didattico in lingua inglese di Story Time (su prenotazione).

Sabato 6 alle 12 “Di olio in olio” si terrà una lezione di assaggio dell’olio della Fattoria a cura dell’agronomo Roberto Rappuoli (su prenotazione). Nella sala vendita è allestita la mostra “Ritratti romani. Disegni di Paulo Ghiglia (1940/1960)” a cura di Rolando Nesi.

Si potranno degustare ed acquistare l’olio e il vino di “Villa del Cigliano” presso la nuova sala vendita e fare visite guidate alle “cantine storiche”.

Sarà presente il punto ristoro dell’Antica Dolce Forneria con sfiziosi pasticcini e caffetteria per la mattina e specialità toscane per un pranzo all’aperto mentre la Fattoria Corzano e Paterno proporrà la loro produzione di formaggi di pecora.

L’ingresso è a offerta libera a sostegno dell’A.T.T. Associazione Tumori Toscana. Sarà disposto un servizio di bus-navetta che partendo dal piazzale delle fabbriche nella zona artigianale del Bardella porterà i visitatori fino alla Villa del Cigliano e viceversa. Info orari: 10-19.

Note storiche sulla Villa

Villa Antinori del Cigliano fu costruita nella seconda metà del ‘400. Nel cortile sono presenti due tondi in maiolica attribuiti a Giovanni Della Robbia, che rappresentano rispettivamente gli stemmi Antinori e Tornabuoni, a ricordo del matrimonio celebrato tra lo stesso Alessandro Antinori e Giovanna Tornabuoni nel 1513.

La Villa, i cui ambienti conservano la loro struttura rinascimentale, ospita entro il muro di cinta un bellissimo giardino, le cui caratteristiche attuali risalgono alla seconda metà del ‘600, quando fu creata una grandissima vasca, in cui si riflettono sia la facciata barocca che l’imponente fontana del Nettuno decorata con sassi di fiume e conchiglie di mare ed ornata da grotteschi.


“La scuola media si racconta” in Auditorium ChiantiBanca Senza categoria

Gli alunni delle classi della scuola media di San Casciano si sono dati appuntamento, nel pomeriggio di martedì 26 maggio nell’Auditorium “Machiavelli” di ChiantiBanca, per la festa di fine anno dal tema “La scuola media si racconta”.

A presentare ai genitori, parenti, amici, quello che non è stato uno spettacolo, ma un modo per rivivere quella serie di attività che i ragazzi hanno portato avanti durante l’anno scolastico, è stato il preside Marco Poli.

Per il primo anno è stata allestita la sezione musicale: più di venti studenti hanno fatto i primi passi nel suonare vari strumenti, seguiti da  professori di pianoforte, sassofono, chitarra, violoncello, esibendosi per la prima volta davanti ad un pubblico numeroso.

C’è stato anche un momento per alcuni pezzi per orchestra di fiati diretti dal maestro Andrea Gheri del Corpo Musicale “Oreste Carlini”, perché anche la banda musicale di San Casciano si è “affacciata” nel mondo della scuola con grandi soddisfazioni.

Grazie ad un progetto fatto insieme al polo del Chianti, Tavarnelle, Impruneta, Greve, sull’esperienza teatrale, gli studenti hanno portato in scena con forti applausi dei presenti, tre diverse rappresentazioni.

All’interno dell’Auditorium sono stati installati anche dei pannelli rappresentanti l’educazione alla pace, alla cittadinanza, alla memoria: gli studenti, grazie al patrocinio del Comune, hanno potuto visitare dei campi di concentramento. Molteplici sono state anche le attività attraverso la collaborazione con l’associazione Libera.

Un altro aspetto fortemente voluto dalla scuola è stato l’educazione al laboratorio alla scoperta degli antichi mestieri, con due progetti: uno portato avanti con la collaborazione della Coop e Cna con l’aiuto di ChiantiBanca e la Fondazione ChiantiBanca, dal tema “La memoria nelle mani”.

Grazie in particolare all’artigiano Omero Soffici che ha spiegato e lavorato insieme agli studenti per due ore a settimana, improntate al restauro, al recupero, alla creatività come solo gli artigiani sanno realizzare.

 


“La Chiesa e il movimento cattolico” a Siena Senza categoria

Torna questa settimana, prima della pausa estiva, l’appuntamento con “Siena si racconta”, il ciclo di conferenze dedicate ad approfondire la storia cittadina e nato dalla collaborazione tra l’Accademia degli Intronati, ChiantiBanca e la sua Fondazione.

Giovedì 14 maggio il tema dell’approfondimento sarà “La Chiesa e il movimento cattolico”: spetterà dunque ad Achille Mirizio, docente di Storia della Chiesa e presidente dell’Istituto Storico Diocesano di Siena, trattare l’impronta e l’eredità lasciata dai cattolici nel secolo breve, una presenza ramificata e complessa, tra fervido associazionismo e iniziale partecipazione politica.

Quello in programma il 14 maggio – all’auditorium ChiantiBanca di Fontebecci, con tradizionale inizio alle 18 e ingresso rigorosamente gratuito – è il quarto degli otto appuntamenti di questo nuovo calendario di “Siena Si racconta” che, dopo la prima edizione dedicata a un viaggio tra il Medioevo e l’età moderna, quest’anno si concentra sul racconto del Novecento.

Gli appuntamenti con l’approfondimento dedicato alla storia della città e della comunità riprenderanno a settembre, dopo la pausa estiva.

Affiancando l’Accademia degli Intronati in questo percorso di studio, Chiantibanca e la sua Fondazione confermano la propria volontà di promuovere l’attenzione e la conoscenza della storia cittadina.



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