Con una buona partecipazione dei soci, pochi giorni fa l’assemblea ordinaria di ChiantiMutua ha approvato all’unanimità il bilancio sociale 2014, di fronte al dottor Paolo Percassi, presidente del Comipa, il consorzio che riunisce le mutue italiane di previdenza e assistenza, ospite per l’occasione dell’auditorium di ChiantiBanca a Fontebecci.
Con oltre 6mila associati e un trend in crescita costante, ChiantiMutua si pone oggi al secondo posto tra le mutue italiane e ne incalza il primato, avvalorando i servizi erogati in ambito di salute, prevenzione, tempo libero e iniziative culturali.
Nel 2014 oltre 500 persone hanno partecipato alle campagne di prevenzione attivate nell’ambito della cardiologia, l’oculistica e la dermatologia, cogliendo l’opportunità di effettuare visite specialistiche mirate a partire da 15 euro nelle strutture convenzionate e, in particolare, presso l’impresa sociale Curami, interlocutore privilegiato di ChiantiMutua per Siena.
Voluta e fondata dalla banca (e aperta a clienti e soci che possono aderire investendo meno di due euro al mese) ChiantiMutua rappresenta un’importante iniziativa per diffondere e rendere concretamente tangibili i principi mutualistici e solidaristici che sono alla base della missione del credito cooperativo.
“Grazie all’erogazione di servizi concreti e tangibili alla persona, ChiantiMutua è l’espressione privilegiata dell’attività mutualistica in chiave moderna di ChiantiBanca” afferma Claudio Corsi (in foto), nella sua doppia veste di presidente della banca e della Mutua.
“La sua crescita quantitativa – aggiunge – ne dimostra l’efficacia e il riconoscimento che arriva da parte di tutte le comunità in cui ChiantiBanca è inserita”.