Oltre 500 le persone che hanno partecipato, il 20 e il 22 gennaio, ai due incontri organizzati da ChiantiBanca per approfondire la nuova normativa europea (bail-in) e dare risposte puntuali in tema di finanza e risparmio delle famiglie.
Il primo si è svolto nell’auditorium della sede legale di Fontebecci, il secondo nell’auditorium della direzione generale di San Casciano.
Una partecipazione molto ampia, che ha ribadito la centralità di questi argomenti. Che ha trovato puntuali e precise risposte nelle parole del direttore generale di ChiantiBanca, Andrea Bianchi e di Cristiano Iacopozzi (docente di Asset Allocation all’Università di Siena).
Che hanno dato risposta alle tantissime domande: a quelle arrivate nei giorni precedenti a una casella di posta elettronica appositamente attivata; e a quelle poste direttamente da chi, presente in platea, ha voluto chiarimenti e approfondimenti.
Il dibattito si è dunque articolato prevalentemente intorno alla nuova normativa europea e alle regole che sottostanno al cosiddetto bail-in, oltre che sui parametri e gli indici necessari e utili a valutare la solidità di una banca. In primis il CET 1 RATIO.
L’obiettivo dell’incontro era, infatti, quello di fare chiarezza rispetto a un tema di stringente attualità e, allo stesso tempo, fornire indicazioni utili per favorire delle scelte consapevoli da parte dell’investitore per perseguire una corretta allocazione dei risparmi.
Il direttore generale si è messo dunque a disposizione delle domande di soci, correntisti e risparmiatori, in un dialogo trasparente, arricchito e garantito da una figura tecnica, esterna alla banca, come quella del professor Iacopozzi, confermando così, anche in questa occasione, la volontà di ChiantiBanca di operare all’interno di una cultura improntata alla correttezza, alla trasparenza e all’attenzione per il territorio.
LE FOTO DELL’INCONTRO A SAN CASCIANO